Le superfici NURBS possono essere generate in modi differenti, e proprio a partire dal metodo col quale le si genera si può classificarle in cinque tipologie. Il testo di Massimiliano Ciammaichella (vedi Bibliografia) le spiega ed espone esaustivamente una per una. E’ interessante notare come la modalità di generazione di una NURBS, o più generalmente di una superficie libera, sia strettamente legato alla maniera di concepire e progettare uno spazio. Infatti, confrontando le diverse tipologie di NURBS con il lavoro di vari architetti del free-form, si scoprirà che tendenzialmente ogni personaggio tenderà a concepire superfici che si generano sempre seguendo lo stesso metodo.
Qui di seguito sono riportate brevi descrizioni delle cinque tipologie di NURBS, prendendo come traccia proprio il libro di Ciammaichella (sul quale si trovano allegati ottimi disegni esplicativi):

SKINNED
Sono le classiche Nurbs definite da Rhinoceros come “loft” (da grande capannone, usato nell’ingegneria navale). Da una serie di sezioni su piani paralleli che identificano delle curve è possibile generare queste superfici. Sono molto usate dai Nox.

PROPORZIONALI
Si usano spesso per generare superfici da generatrici che convergono in un punto, tipo nella modellazione degli scafi delle navi. Zaha Hadid spesso utilizza questo tipo di Nurbs per rappresentare le sue forme che richiamano una dinamicità di ‘flussi’. Le conchiglie, ad esempio, sono classiche NURBS proporzionali, con generatrice la curva d’imbocco e direttrice l’asse.

La direttrice lossodromia è quella curva che incontra sotto angolo costante le generatrici della superficie.

SPINE
Deriva dal termine “spina” e si genera con una Spline direttrice ed una serie di curve giacienti su piani perpendicolari ad essa. Il processo generativo è simile a quello delle NURBS skinned, ma qui è libero l’orientamento spaziale delle curve generatrici.

SWEPT
Sono la massima generalizzazione delle superfici di traslazione. Rhinoceros le identifica come “scorri un binario – due binari” (il secondo sostituisce le proporzionali). Un esempio classico è il “Box or blob?” che ha come direttrici un quadrato ed un quadrifoglio, che generano una specie di sacchetto di cartone piegato.

S (u, v)
Superfici d’interpolazione bidirezionale. Rhinoceros le identifica come quelle generate da un network di curve.